Buongiorno a tutti!
Il cannolo siciliano è
sicuramente uno dei miei dolci preferiti.
Per onorarlo a dovere, vi
posto questo estratto dal blog Ricette di Sicilia:
“In Sicilia chiamiamo
cannolo la cannula del rubinetto dove scorre l’acqua, ed è proprio
una canna che viene adoperata per confezionare l’involucro (la
“scorcia”) che contiene la crema, solo che dal rubinetto scorre
l’acqua mentre dentro al cannolo scorre… la crema! Da qui lo
scherzo carnevalesco e l’impiego in quel periodo.
[…]
In ogni luogo della
Sicilia si confezionano fragili e scricchiolanti cannoli che, grazie
alla maestria dei nostri pasticcieri, sono diversi da luogo a luogo
nella decorazione. Per esempio a Palermo, alle estremità del cannolo
si usa adagiare due belle cirase (ciliegie) candite e sul dorso una
fettina di buccia d’arancia candita, mentre nella Sicilia
orientale è la graniglia di pistacchi di Bronte a dominare la scena.
In ogni caso, l’ingrediente che non può mutare è la crema di
ricotta, che deve essere rigorosamente di pecora e freschissima.
È una leccornia così
cara ai siciliani che, a Piana degli Albanesi in provincia di
Palermo, l’onorano con la “Sagra del Cannolo”. Qui, oltre alla
sfilata di carri carnevaleschi (che si svolge ogni anno dal 13
Gennaio al 10 Febbraio), si possono gustare cannoli di tutte le
grandezze, dai cannolicchi ai cannoli di dimensioni spropositate che
rendono ancor più lieta e allegra l’atmosfera carnevalesca, ma
soprattutto deliziano lo spirito e il palato.”
Ebbene… oggi prepariamo
i cannoli, introducendo un pizzico di nocciola nella scorcia e
ricordando sempre che la crema di ricotta deve essere inserita solo e
unicamente al momento di mangiarlo, altrimenti il vostro cannolo si
rammollisce!!
Ingredienti (per 8
cannoli)
PER LA SCORCIA:
100 g di farina
100 g di farina di
nocciole
35 g di strutto
20 g di zucchero semolato
1 uovo
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di cacao
amaro
1 bicchierino di Marsala
secco
Olio di semi di arachide
per friggere
PER LA FARCIA:
300 g di ricotta di pecora
freschissima
200 grammi di zucchero
Un pizzico di cannella in
polvere (meglio il contenuto di una stecca di vaniglia)
50 grammi di cioccolato
fondente a gocce
Preparazione
Preparate le
“scorcie”. Mescolate farine, zucchero, cacao e sale. Aggiungete
lo strutto, quindi le uova, fatele assorbire e infine continuate a
lavorare aggiungendo il Marsala fino a ottenere un impasto non
troppo morbido ma consistente. Formate una palla, avvolgetela nella
pellicola da cucina e riponete in frigo per almeno un’ora.
Spianate l’impasto
a uno spessore sottile spolverando, man mano, con la farina sia il
piano di lavoro che l’impasto. Quando avrete raggiunto lo spessore
desiderato, ricavate dei dischetti dal diametro di circa 10 cm,
avvolgeteli nelle cannelle unte d’olio, congiungendo i bordi
spennellandoli con dell’albume sbattuto o anche solo con un poco
d’acqua.
Friggete in
abbondante olio ben caldo, due-tre per volta. Non appena la pasta
sarà di un bel dorato scuro, scolate e mettete a raffreddare su
carta assorbente da cucina.
Preparate ora la
“farcia”. Se la ricotta è molto umida, come dovrebbe essere,
fatela sgocciolare in modo da eliminare la maggior parte di siero.
Amalgamate bene la ricotta con lo zucchero, lasciate riposare per
un’ora e quindi setacciatela. A questo punto, unite la cannella e
il cioccolato fondente.
Al momento di
servire, riempite le scorze con la crema (aiutandovi con una tasca
da pasticcere) e spianate le parti estreme aiutandovi con un
coltello, mettete in un vassoio e spolverate con zucchero a velo. A
piacere, guarnite le estremità con nocciole o frutta candita.
E buon appetito!!!
Madame Noisette