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Torta diplomatica alle nocciole


Buongiorno a tutti! Come vi dicevo, settembre è il mio mese e quest’anno, in occasione del mio compleanno, ho proprio deciso di strafare: torta diplomatica alla nocciola per festeggiare e brindare insieme alla mia famiglia!

La preparazione, lo ammetto, è stata piuttosto lunga … però il risultato ha davvero dato soddisfazione, sia per gli occhi sia per il palato!

Per chi non la conoscesse, la torta diplomatica è un dessert di origini italiane, costituito da più strati di sfoglia e pan di spagna, farciti con crema diplomatica, appunto: quest’ultima si ottiene mescolando in parti uguali crema pasticcera e panna montata. Le mie piccole modifiche rispetto alla ricetta tradizionale sono state la preparazione di un pan di spagna alle nocciole e la guarnizione a base di granella di nocciole, anziché di mandorle.

E ora … a voi!!


Ingredienti (per 12 persone)


Per la base:

2 rotoli di pasta sfoglia

Zucchero a velo

5 uova

100 g di farina

50 g di farina di nocciole

150 g di zucchero

½ bustina di lievito per dolci

Per farcire:

4 tuorli

30 g di farina

400 ml di latte

100 g di zucchero

1 cucchiaio di liquore (tipo amaretto)

250 ml di panna da montare

Per guarnire:

3-4 biscotti sbriciolati

100 g di granella di nocciole

Zucchero a velo


Preparazione


1.         Preparate il pan di spagna: preriscaldate il forno a 180°C; intanto, mescolate uova e zucchero fino a ottenere un composto bianco e spumoso.

2.         Aggiungete quindi le due farine e il lievito, poi riempite una tortiera apribile di diametro 20 cm e infornate per circa 45 minuti.

3.         Una volta pronto, togliete il pan di spagna dal forno e lasciate raffreddate.

4.         Preparate ora le sfoglie: preriscaldate il forno a 200°C; ritagliate 2 dischi di diametro 20 cm, bucherellateli con i rebbi della forchetta e cospargeteli di zucchero a velo.

5.         Infornate per circa 10 minuti, fino a completa doratura delle sfoglie, poi togliete dal forno e lasciate raffreddare.

6.         Preparate ora la crema pasticcera: montate i tuorli con lo zucchero, finché non diventino belli spumosi.

7.         Aggiungete a filo il latte intiepidito, e quindi la farina, poi ponete su fiamma bassissima e mescolate finché il composto non si sarà addensato (attenzione, non deve bollire!).

8.         Una volta pronta la crema, lasciatela raffreddare completamente.

9.         Montate quindi la panna e aggiungetela alla crema, mescolando con movimenti lenti, in maniera da non smontarla. Lasciate rassodare in frigo per circa mezz’ora.

10.       Assemblate, a questo punto, il composto: pressate il primo disco di sfoglia e disponetelo come base; spalmatelo con la crema, poi aggiungete il pan di spagna (deve essere alto circa 1 cm, quindi, se è troppo gonfio, pareggiatelo).

11.       Imbevete il pan di spagna con 2 cucchiai di liquore, poi spalmate con altra crema, lasciandone da parte 2 cucchiai per la guarnizione.

12.       Ultimate con il secondo disco di sfoglia pressato; spalmate i bordi del dolce con la crema rimanente e guarniteli con il misto di granella e biscotti.

13.       Lasciate rassodare in frigo per un paio d’ore, spolverizzate con zucchero a velo e servite.

  

E buon appetito!!!



Madame Noisette

Carbonara alle nocciole


Buongiorno a tutti! Oggi vi parlo di pasta alla carbonara, un piatto tipico della cucina laziale, a base di spaghetti, guanciale, pecorino e uova, ma dalle origini tuttavia piuttosto incerte.

Secondo alcuni, infatti, deriva dalla tradizione dei carbonai, che nelle loro lunghe giornate di lavoro portavano con sé un piatto pronto denominato “cacio e ovo”, poi evolutosi nell’attuale carbonara; secondo altri, invece, la prima comparsa di tale piatto si ebbe dopo la liberazione da parte degli Americani, che insegnarono ai cuochi italiani a preparare un piatto a base di tutti gli ingredienti che avevano a disposizione in abbondanza: il bacon (poi sostituito da pancetta e guanciale), le uova e gli spaghetti.

Quali che siano le origini, la carbonara è un primo veloce da realizzare ed estremamente saporito.

Vi propongo la mia ricetta, nella quale ho aggiunto la leggera croccantezza della nocciola ai classici ingredienti della tradizione: et voilà!!


Ingredienti (per 4 persone)


320 g di linguine

4 uova

200 g di pancetta

50 g di nocciole tostate

50 g di pangrattato

Sale

Noce moscata


Preparazione


1.         Tagliate a cubetti la pancetta e mettetela a scaldare in una padella antiaderente, senza aggiunta di grassi animali o vegetali.

2.         Nel frattempo, portate a bollore l’acqua per la pasta, salatela e cuocetevi le linguine, leggermente al dente.

3.         Una volta pronta la pasta, scolatela e ripassatela in padella con la pancetta, aggiungendo il pecorino, le uova e le nocciole tritate finemente.

4.         Servite con un filo di olio evo crudo e una bella macinata di pepe (io non aggiungo sale, perché la pancetta è già sufficientemente sapida).




E buon appetito!!!



Madame Noisette

Nocciomiele

Il 1° settembre siamo andati a Degusta La Morra, la sagra annuale del Barolo che si tiene proprio nel ridente paesino di La Morra, immerso nelle Langhe.
Tra una degustazione e l’altra degli ottimi vini locali, ci siamo attardati presso una bancarella che vendeva diversi tipi di miele: il mio occhio è stato immancabilmente attirato dal Nocciomiele di produzione locale, e non ho potuto far altro che comprarne un vasetto, senza tralasciare (ovviamente!) di farmi spiegare nel dettaglio come veniva prodotto.

Il Nocciomiele è un mix di pasta di nocciole e miele di acacia, che risulta più denso del miele puro e che è ottimo da accompagnare con formaggi cremosi o stagionati, ma anche semplicemente da spalmare sul pane per una merenda sana e calorica.

Ed ecco a voi il “segreto” della sua ricetta!

 

Ingredienti (per  un vasetto da 200 g)


150 g di miele di acacia

50 g di pasta di nocciole

 

Preparazione


1.         Acquistate la pasta di nocciole già pronta, oppure realizzatela voi frullando 50 g di nocciole tostate, ma fate attenzione che non si trovino pezzettini o granelli: deve risultare assolutamente omogenea.

2.         Mescolate al miele, possibilmente nel mixer, per amalgamare completamente.

3.         Invasate e lasciate riposare almeno un giorno, prima di servire.

 
 

E buon appetito!!!

 


 

Madame Noisette

 

Tuorlo d'uovo croccante alle nocciole


Naturalmente Carlo Cracco!! La ricetta che vi propongo oggi è un adattamento di quella che ho letto nell’ultimo libro di Cracco “Se vuoi fare il figo usa lo scalogno”: il tuorlo d’uovo croccante. Una piccola delicatezza che prevede uovo, pangrattato e frittura, da servire rigorosamente in monoporzioni, perché è davvero davvero una bomba!!
Le nocciole non potevano mancare, finemente mescolate al pangrattato.
La tecnica, invece, non è precisamente quella descritta dal grande Cracco: io, da profana, l’ho un po’ semplificata (non me ne voglia!) sfruttando il congelamento del tuorlo.
Vi posto immediatamente la ricetta, e poi: provare, provare, provare!!!



Ingredienti (per 4 persone)

4 tuorli
50 g di pangrattato
50 g di nocciole tostate
Sale
Pepe
Noce moscata
Olio per friggere



Preparazione

1. Tritate finissimamente le nocciole e mescolatele al pangrattato, con un pizzico di sale, pepe e noce moscata.
2. Prelevate i tuorli, disponendoli in 4 piccole coppette differenti, che metterete nel congelatore per qualche ora.
3. Trascorse almeno 2 ore, scaldate l’olio in una padella antiaderente.
4. A questo punto, prelevate i tuorli, passateli velocemente sotto l’acqua al fine di creare una patina esterna appiccicosa e rigirateli nel mix di pangrattato e nocciole.
5. Friggeteli immediatamente nell’olio bollente, lasciandoli solo un minuto, il tempo di dorarsi esternamente e di ammorbidire l’interno.
6. Scolateli e serviteli ancora caldi.



E buon appetito!!!


Madame Noisette

Crema di yogurt alla nocciola


Quest’estate mio marito mi ha portata a cena al ristorante Hotel Da Claudio, a Bergeggi, una stella Michelin e terrazza con vista sul mare (http://www.hotelclaudio.it/). Cena e serata stupende, pesce freschissimo e servizio impeccabile: ci siamo sentiti coccolati dall’antipasto al dolce!
Ve ne parlo perché c’è stato un piatto, in particolare, che ha stuzzicato la mia curiosità e mi ha spinta a provare a replicarlo e a riadattarlo con l’aggiunta di nocciole: poco prima del dolce ci è stato servito un pre-dessert a base di crema di yogurt, guarnita con frutti di bosco. Un assaggio cremoso e delicato, in cui la leggera acidità dello yogurt veniva sapientemente smorzata dalla panna.
La mia replica, naturalmente, prevede uno yogurt alle nocciole, e di conseguenza una guarnizione a base di cioccolato o caramello a sostituire i frutti di bosco. Per il resto … esperimento riuscito: provare per credere!

Ingredienti (per 4 persone)

125 ml di yogurt alla nocciola
200 ml di panna da montare
Per guarnire:
4 nocciole tostate
Caramello o cioccolato fuso

Preparazione

1. Montate la panna a neve ben ferma.
2. Aggiungete lo yogurt, mescolando delicatamente e sempre nello stesso verso per mantenere il composto spumoso; come consiglio, mescolate a lungo, al fine di sciogliere perfettamente gli eventuali grumi formatisi.
3. Suddividete la crema in 4 coppette e lasciate a rassodare in frigo per almeno 3 ore.
4. Guarnite ogni porzione con una nocciola tostata e, a scelta, caramello oppure cioccolato fuso.



E buon appetito!!!


Madame Noisette

Insalata di pasta estiva con nocciole



Eccoci qui!! Ultimi bagliori d’estate, giornate calde e serate fresche, dai tramonti dorati e dai crepuscoli che anticipano ogni giorno sempre un pochino …
Pertanto, oggi voglio proporvi un piatto che racchiuda in sé tutta la freschezza dell’estate, unita ai vividi colori di inizio settembre, una pasta semplice e cromaticamente gradevole, ideale per buffet o pranzi all’aria aperta con amici.
Ed ecco a voi!!

Ingredienti (per 4 persone)

320 g di fusilli integrali
1 melanzana
1 peperone rosso
50 g di granella di nocciole
Sale, pepe
Basilico

Preparazione

1. Togliete la buccia alla melanzana, tagliatela a cubetti e affettate nello stesso modo anche il peperone.
2. Scaldate in padella un filo d’olio d’oliva, poi aggiungete il peperone e lasciatelo cuocere per una decina di minuti, sfumando se necessario con un po’ d’acqua.
3. Aggiungete la melanzana e lasciate rosolare per 20 minuti, coprendo con il coperchio.
4. Nel frattempo, mettete a bollire una pentola d’acqua; una volta raggiunto il bollore, aggiungete un cucchiaio di sale grosso e buttate la pasta.
5. Cuocete la pasta per 12 minuti, poi scolatela e ripassatela quindi in padella con le verdure (che avranno ormai ultimato la cottura).
6. Aggiungete infine la granella di nocciole e il basilico, lasciate raffreddare bene e servite.



E buon appetito!!!


Madame Noisette


Padellata di verdure al miele con nocciole

Eccomi qui!! Oggi vi propongo un piatto dal gusto agrodolce, perfetto come contorno in tutte le stagioni.
La ricetta che riporto è presa da Sale & Pepe e utilizza verdure più tipicamente invernali, come il finocchio, ma nulla vieta di reinventarla con aggiunta di zucchine, sedani, fagiolini … il trucco è tagliarle sempre molto fini, per rimanere centrati si tempi di cottura.
La nocciola è una mia piccola aggiunta sfiziosa: abbinata al miele, si fonde perfettamente, oltre a conferire una nota croccante all’intero piatto.
Passo senza indugi alla ricetta!

Ingredienti (per 6 persone)

2 cipolle rosse di Tropea
2 finocchi
4 carote
1 cucchiaio di miele
4 cucchiai di salsa di soia
30 g di burro
Erba cipollina
50 g di granella di nocciole

Preparazione

1. Fate sciogliere il burro in una padella antiaderente.
2. Nel frattempo, preparate le verdure: pulite i finocchi e tagliateli a spicchi, mondate le carote e tagliatele nel senso della lunghezza, infine sbucciate e tagliate in 4 anche le cipolle.
3. Cuocete le verdure nel burro, per una ventina di minuti, con il coperchio chiuso.
4. Trascorso il tempo indicato, togliete il coperchio, aggiungete il miele e la salsa di soia, e lasciate sfumare per altri 5 minuti.
5. Aggiungete infine le nocciole, l’erba cipollina e servite.



E buon appetito!!!


Madame Noisette

Risotto nocciole e Castelmagno


Oggi ho voglia di un buon risotto, un piatto leggero e veloce, ma che non manchi di gusto e di effetto sui miei ospiti.
E allora, sfoglio il mio archivio di Sale & Pepe, e cosa trovo?
Risotto nocciole e Castelmagno, una perfetta ed equilibrata composizione di riso, formaggio e frutta secca, rigorosamente vegetariana e priva di glutine.
Come suggerimento: servite già impiattato, ben caldo, e accompagnato da un rosso delle stesse terre, ben strutturato per compensare il sapore forte del formaggio, per esempio un buon nebbiolo (o, se volete osare, Barolo e Barbaresco non vi possono deludere!).

Ingredienti (per 4 persone)

320 g di riso
100 g di Castelmagno grattugiato
80 g di nocciole tostate
1 cipolla
1 bicchiere di vino bianco secco
Erba cipollina
8 dl di brodo vegetale
30 g di burro

Preparazione

1. Scaldate metà del burro in una padella antiaderente.
2. Affettate finemente la cipolla e soffriggetela nel burro, sfumando con il vino.
3. Aggiungete il riso e lasciate tostare per qualche minuto, poi incorporate anche sale, pepe e le nocciole tritate grossolanamente.
4. Mescolando di tanto in tanto, aggiungete gradualmente il brodo, fino a consumarlo tutto: il tempo di cottura è di 15-20 minuti.
5. A fine cottura, togliete dal fuoco e mantecate con burro e Castelmagno restanti; infine, aggiungete l’erba cipollina.



E buon appetito!!!


Madame Noisette