Torta di nocciole piemontese

Buongiorno a tutti!

Oggi nasce ufficialmente il mio blog, MADAME NOISETTE, un sito che spero troverete divertente e interessante, nel quale intendo coniugare le mie due passioni: la cucina e le nocciole.

La prima passione ha origini molto semplici: io sono un’intramontabile golosa, mi piace gustare un buon piatto accompagnato da un calice di ottimo vino, e ovunque vada sono perennemente alla ricerca di nuovi sapori che poi ripropongo (rivisitati, ovvio!) nella cucina di casa mia, per i miei incuriositi ospiti.

Le nocciole … bè … io sono piemontese, e qui ho già detto tutto! Sin da quando ero piccina, attendevo con ansia settembre e le prime nocciole che cadevano nel cortile di nonna Lina: le prendevo, le rompevo con una pietra un po’ grossa e me ne facevo scorpacciate! E poi quando accompagnavo la nonna nel campo a raccoglierle, e le zanzare ci divoravano, io non mi lasciavo scoraggiare, il pensiero fisso alla fragrante torta che lei avrebbe ricavato dal frutto del nostro duro lavoro.

Il mio blog parte proprio da qui, dalla torta di nocciole simbolo della mia infanzia, delle mie radici e della nascita delle mie passioni.

Prima di postarvi la ricetta, frutto di innumerevoli prove e di successive rielaborazioni dell’originale prodotto di mia nonna, voglio indicarvi dove potete trovare una delle migliori torte di nocciole che io abbia mai assaggiato.

Nel cuore delle Langhe c’è un paesino denominato Cortemilia. Se lo visitate verso fine estate, rimarrete colpiti dal numero di colori che la natura riuscirà a trasmettervi: dalle infinite tonalità di verde, alle sfumature di giallo, ocra e dorato, ai più accesi rosso e marroncino… passeggiate con calma nelle vie del centro, possibilmente evitando le afose ore del primo pomeriggio, e fermatevi a rinfrescarvi presso la caffetteria La Corte di Canobbio: http://www.lacortedicanobbio.com/.

Potrete assaggiare gelati e pasticcini di produzione propria, dove la nocciola regna sovrana, accompagnati da bevande calde e fredde; poi, prima di andare via, non dimenticatevi di acquistare la famosa TORTA DI NOCCIOLE, preparata con la ricetta originale di inizio ‘900 di nonna Giuseppina, senza farina e con il 50% di nocciole "Tonda Gentile delle Langhe". Una vera delizia!

Dopo questa digressione, passo a postarvi la mia ricetta: anch’essa è realizzata senza farina, per cui è adatta anche a persone intolleranti al glutine.

 

Ingredienti (per 12 persone)

250 g di nocciole tostate

100 g di zucchero

50 g di burro

4 uova

½ bustina di lievito per dolci

Per guarnire

Zucchero a velo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Preparazione

1. Preriscaldate il forno a 180°C.

2. Nel frattempo, separate i tuorli dagli albumi e montate i primi con lo zucchero, in maniera da ottenere un composto chiaro e spumoso: gran parte della friabilità della torta dipenderà da questa fase, per cui non abbiate fretta.

3. Tritate le nocciole in una granella fine (senza esagerare, però, non deve risultare farinosa!!) e aggiungetele all’impasto, insieme al burro fuso.

4. Montate le chiare a neve ben ferma e aggiungetele al composto mescolando, con un cucchiaio di legno, con movimenti circolari e sempre nello stesso verso: ricordate che l’obiettivo è quello di incorporare aria e di non smontare le uova.

5. Aggiungete infine il lievito (in alternativa potete usare il bicarbonato di sodio), ben setacciato per evitare grumi.

6. Imburrate e infarinate una tortiera tonda apribile di diametro 18 cm (attenzione: se desiderate una torta assolutamente priva di glutine, dovete usare farina di riso), riempitela con il composto e infornate per circa 45 minuti.

7. A cottura ultimata, togliete dal forno, lasciate raffreddare e poi sformate la torta su un piatto da portata, spolverandola con zucchero a velo.

E buon appetito!!!

Madame Noisette